Corpi straziati da medicare, da ricomporre. Tanti bambini, anzi: bambine, "tutte bambine, per strana fatalità", aiutate a nascere; in una terra poverissima, madri future, madri di un futuro avvolto nelle nebbie degli altopiani ma anche dell'incertezza ("terra", il Nicaragua? Non ha tenuto). Chiara Castellani è partita come volontaria in un progetto di cooperazione internazionale e ci è rimasta sette anni, sempre più immersa nelle vicende del piccolo paese in cui si è trovata a vivere, lavorare e scrivere. Sette anni buttati via, Chiara?