Trenta autori, di cinque paesi diversi, raccontano il massacro di 36 minatori in sciopero uccisi dalla polizia a Marikana, nel nord ovest del Sudafrica, nell’agosto 2012. L’antologia letteraria è un invito a riprendere la lotta contro la povertà e lo sfruttamento dei lavoratori per una trasformazione sociale ed economica ancora da compiere nel nuovo Sudafrica. I proventi della vendita del libro andranno a beneficio di una scuola dell’obbligo a Marikana frequentata da ragazzi e ragazze parenti dei minatori uccisi. (E.T.)