Cose che non voglio sapere : una risposta a 'Perchè scrivo' di George Orwell / Deborah Levy ; traduzione di Gioia Guerzoni ; con una prefazione di Olga Campofreda

Identificativo: 24077

Cose che non voglio sapere è un memoir femminista dove, sovvertendo ogni regola, le parole tornano a essere azioni e costruiscono la via letteraria alla libertà. «L'intenso volumetto che farà di Deborah Levy l'autrice di riferimento di una generazione di giovani (e meno giovani) donne.» - Livia Manera, La Lettura In un momento difficile della sua vita, Deborah Levy si mette in viaggio. Si sente in balìa di forze ineluttabili che l’hanno spinta verso destinazioni non scelte, e così decide di stabilirsi a Maiorca per intraprendere, nell’intimità che solo un paese straniero può offrirle, un cammino intellettuale ed emotivo nel solco tracciato da Virginia Woolf, Simone de Beauvoir e Marguerite Duras. Nata e cresciuta nel Sudafrica dell’apartheid, che ha poi dovuto lasciare per ragioni politiche, ha vissuto in Inghilterra, paese di adozione, dove è diventata scrittrice, moglie e madre. Nel primo volume dell’Autobiografia in movimento, Levy indaga le ragioni profonde della sua identità di donna, ma soprattutto fa luce su emancipazione e ruoli sociali oggi, raccontando lo scandalo rappresentato da un femminile che sceglie di sradicarsi, e invece di avvizzire come un fiore cresce e si rafforza. Lucida e schietta, sensuale e ironica, Deborah Levy racconta la ricerca della propria voce, un percorso in salita dove l’amore è un appiglio labile e transitorio, e gli ostacoli si chiamano casa, società, patriarcato.

Autore principale: Levy, Deborah
Lingua: Italiano
Pubblicazione: Milano : NNE, 2024
Paese di pubblicazione: ITALIA
Note: 141 p. ; 19 cm


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