In Sud Africa, in base a stime dell’ONU, più di quattro milioni di persone, su una popolazione di 42 milioni, hanno contratto HIV/AIDS e 420.000 bambini hanno perso i genitori (dati 1999) Nei prossimi cinque anni un milione di ragazzi sotto i 15 anni perderanno uno o entrambi i genitori di AIDS. Entro il 2016 il numero annuale dei morti di AIDS sarà superiore alle nascite. Negli ospedali statali dal 20 al 35% dei posti letto pediatrici sono occupati da bambini sieropositivi.
Povertà, ignoranza, inadeguatezza del sistema sanitario hanno contribuito al dilagare dell’AIDS. L’elevata incidenza della malattia tra i lavoratori avrà conseguenze sull’industria e sulla stessa economia dell’intera area geografica. Il prodotto interno lordo, che misura lo sviluppo di un paese e la conseguente crescita della ricchezza, potrebbe diminuire del 17% entro il 2010 a causa dell’AIDS. Il Sud Africa rappresenta il 40% dell’economia dell’intera area geografica.
Negli Stati Uniti e in altri paesi ricchi, i trattamenti farmaceutici consentono la sopravvivenza per molti malati di HIV/AIDS. Purtroppo, i cocktail di medicine salva-vita sono molto costosi – le cifre indicano una spesa annua che va da $10,000 a $15,000 e oltre, per ogni paziente. Questi prezzi, ad eccezione di una esigua minoranza, sono inaccessibili per tutti coloro che vivono in Africa, dove il salario medio annuo si conta generalmente in poche centinaia di dollari.