… Un ruolo importante nell’infondere orgoglio e speranze tra i neri sudafricani lo ha avuto il Black Consciousness Movement (BCM), il movimento della Consapevolezza Nera, il cui maggiore esponente è stato Stephen Biko (1946-1977). Il presente saggio descrive il contesto storico in cui fu attivo il BCM (anni ’60 e ’70 del XX secolo), gli influssi (Frantz Fanon, Malcolm X, il Black Power afro-americano) ai quali si sono ispirati i componenti del movimento, oltre che le iniziative realizzate per trasformare il nero sudafricano non più oggetto della storia, ma soggetto attivo, artefice della sua stessa liberazione dal razzismo. L’intento del volume è illustrare la complessità del movimento, il suo richiamo verso la liberazione psicologica e la formazione di un’identità black positiva, nonché l’impatto che ha avuto sullo sviluppo di una nuova generazione di sudafricani più sicura delle proprie potenzialità di cambiamento sociale. Una generazione che costituì linfa vitale per la rinascita dell’African National Congress dopo la rivolta di Soweto. Non a caso, il 12 settembre 1997, in occasione del ventesimo anniversario della morte di Biko, Mandela ha pronunciato queste parole: “La spinta propulsiva della Consapevolezza Nera è stata quella di iniettare orgoglio e unità tra tutti gli oppressi, di sventare la strategia del divide et impera, e di generare nel popolo la fiducia di poter sconfiggere l’oppressione”.
Il movimento della consapevolezza nera in Sudafrica : dalle origini al lascito di Stephen Biko
Identificativo: 9073
Autore principale: Turrin, Silvia Cinzia
Lingua: Italiano
Pubblicazione: Genova : Erga, 2011
Paese di pubblicazione: ITALIA
Note: 232 p. ; 21 cm.
Per informazioni sul documento contattare il centro documentazione Benny Nato al numero 3479546687 oppure inviare un'email a info@bennynato-onlus.org